Free cookie consent management tool by TermsFeed Policy Generator Update cookies preferences

generale - Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano

Online dal 10 febbraio 1999
Vai ai contenuti

generale

uffici > consultazione atti
UFFICIO 415 BIS
Direttore Dott.ssa Chantal KÄSER
Responsabile Funzionario Giudiziario Dott.ssa Barbara AMEDEO
Contatti Ufficio: 02.5433.2592-4226-3727-5746-5438

Solo per informazioni: info415bis.procura.milano@giustizia.it  
(non verrà dato seguito ad istanze diverse)


L’Ufficio 415 bis si occupa dell’accesso agli atti e della consultazione dei fascicoli richiesti dalle parti interessate, AVVOCATI o CITTADINI.

COMPETENZE DELL’UFFICIO:
Presso l’Ufficio le parti interessate possono consultare i fascicoli per i quali il pubblico ministero abbia notificato l’avviso di conclusione di indagini ex art. 415 bis c.p.p. oppure l’avvenuta richiesta di archiviazione ai sensi dell’art. 408 c.p.p. oppure il Decreto di Citazione Diretta.

Attenzione!
A seguito della Riforma Cartabia, la consultazione dei fascicoli di indagine dei procedimenti penali definiti con Decreto di Citazione Diretta, avviene:

1. se il Decreto di Citazione Diretta è emesso dopo il 30.12.2022:

•presso il Tribunale nella fase dell'udienza predibattimentale (30 giorni prima dell'udienza e fino alla conclusione della fase predibattimentale);

•presso la Procura - Ufficio 415 bis prima della fase dell’udienza predibattimentale e, dopo la conclusione della fase predibattimentale, in caso di rinvio all'udienza dibattimentale.  

2. se il Decreto di Citazione Diretta è stato emesso prima del 30.12.2022, i fascicoli continueranno ad essere consultabili sempre presso la Procura - Ufficio 415 bis.
È possibile anche estrarre copia degli atti a cura delle stesse parti, previo pagamento dei diritti di copia, con urgenza o senza urgenza, in base alle tabelle ministeriali in vigore.

1) Chi può richiedere il fascicolo in visione?
Sono legittimati a richiedere il fascicolo in caso di 415 bis c.p.p.:
- L’indagato
- Il difensore (con nomina depositata e accolta)
- Il delegato (con delega specifica della parte interessata e copia del documento di identità del delegante)
- La parte offesa (previa autorizzazione del pubblico ministero)
Sono legittimati a richiedere il fascicolo in caso di 408 c.p.p.:
- La parte offesa (che ha ricevuto l’avviso di richiesta di archiviazione)
- L’indagato
- Il difensore (con nomina depositata e accolta)
- Il delegato (con delega specifica della parte interessata e copia del documento di identità del delegante)

2) Che cosa è necessario per la consultazione in presenza?
La persona interessata, e legittimata come sopra, deve presentarsi con documento di identità personale e la copia notificata dell’avviso di conclusione indagini o di richiesta di archiviazione.
Per gli avvocati è indispensabile il previo deposito e accoglimento della nomina da parte della Segreteria del Pubblico Ministero competente (l’ufficio 415 bis non può ricevere   la   nomina).
L’Avvocato titolare del fascicolo può delegare alla consultazione e/o all’estrazione di copie del fascicolo altro legale, che consegnerà all’Ufficio 415 bis la delega.

3) Tutti i fascicoli con avviso di conclusione indagini e archiviazione si trovano presso questo ufficio?
La   maggior   parte.   In   alcuni   casi, tuttavia, alcuni fascicoli possono essere non digitalizzati ed essere trattenuti presso le Segreterie dei PM e, per tale motivo, è opportuno verificare la reale collocazione del fascicolo, leggendo attentamente l’avviso che è stato notificato, che dovrebbe riportare con precisione l’indicazione dell’ufficio presso il quale si trova depositato il fascicolo per la consultazione.

4) Quanto tempo è necessario per ritirare le eventuali copie di atti richieste?
Per i fascicoli digitalizzati in TIAP, le copie verranno rilasciate in formato:
-elettronico, senza urgenza: in giornata o nel tempo massimo di due giorni, in relazione al carico di richieste già in gestione;
-cartaceo, nel limite massimo di 30 fogli, con urgenza (il giorno stesso) oppure senza urgenza (dal terzo giorno successivo alla richiesta).
Per il formato elettronico, la parte produrrà una chiavetta USB vuota o nuova di proprietà dell’interessato, oppure l’Ufficio fornirà gratuitamente un CD/DVD, fino ad esaurimento scorte.
Nel caso in cui il fascicolo non sia digitalizzato, l’attività di fotocopiatura è a carico delle parti interessate che estrarranno copia digitale su una chiavetta USB vuota o nuova di proprietà dell’interessato oppure l’ufficio metterà a disposizione un CD/DVD, fino ad esaurimento scorte.

5) Si possono esaminare e richiedere copie di eventuali CD o DVD allegati al fascicolo?
Per i supporti informatici contenuti nel fascicolo e non digitalizzati in TIAP (CD, DVD, memorie esterne, etc.) dovrà essere fatta istanza a supporti.procura.milano@giustizia.it: l’Ufficio 415 bis risponderà dando un appuntamento e le parti potranno esaminare gli atti presso la sala consultazione al PM che ne darà l’autorizzazione: possono essere esaminati presso l’ufficio consultazione atti e di essi può essere rilasciata copia. Quando il contenuto da duplicare non è riconducibile ad un numero di pagine, trattandosi di files audio o video, si pagano i diritti in misura di euro 327,56.

Il pagamento dei diritti segue la tabella ministeriale in vigore.

È possibile effettuare il pagamento dei diritti producendo le marche da bollo oppure la ricevuta telematica del PagoPa (in cartaceo oppure inoltrata a info415bis.procura.milano@giustizia.it)








Sito web interamente realizzato da Personale dell'Ufficio
Torna ai contenuti